Il percorso è suddiviso in moduli con cadenza mensile. Puoi iscriverti per partecipare a tutto il percorso oppure anche ad un solo o piu' moduli di tuo interesse. La quota per l'intero percorso sarà nel complesso piu' bassa dei singoli moduli sommati assieme.
MODULO
I°
19-21
settembre 2025
Di
fronte alla Vita, di fronte alla Morte: un percorso di Consapevolezza
attraverso icambiamenti
nel processo di malattia e nell’approssimarsi alla morte
Francesco
La Rocca – Debora Molli
• Obiettivo:
acquisire elementi di conoscenza iniziale, per comprendere i temi
centrali del fine vita a seguito di malattia. Acquisire capacità di
elaborazione personale, e in gruppo, di tali temi implementando lo
sviluppo della Consapevolezza. Favorire il sorgere di una visione
integrata del morire come parte del vivere
• Argomenti: Il
morire nella cultura odierna: bisogni inesplorati e tabù persistenti
I
cambiamenti nella percezione di sé; del corpo; dell’identità
psicologica, sociale e familiare.
Il
dolore totale (cenni)
Il
lutto anticipatorio (cenni)
Disagio,
disadattamento, le emozioni destabilizzanti (cenni)
MODULO
II°
31 ottobre - 02
novembre 2025
Aprirsi
all’ascolto nel fine vita. La possibilità di comunicare fino alla
fine: profondità e donooltre
la paura
Francesco
La Rocca – Debora Molli
• Obiettivo: acquisire strumenti di lettura dei processi comunicativi. Riconoscere
gli aspetti salienti della comunicazione che favoriscono lo sviluppo
di un processo di Consapevolezza nel malato e nella famiglia.
Acquisire strumenti di comunicazione con il malato, la famiglia, sul
tema della malattia e della separazione. Comprensione degli aspetti
del morire come processo di separazione da: un ruolo, un corpo, una
identità, dalle persone care e dalle cose.
• Argomenti: Aspetti generali della comunicazione: definizione, qualità della
relazione nell’ascolto del morente e di se stessi.
L’avvio
del percorso di Consapevolezza del malato e della famiglia:
possibilità di recupero/riparazione attraverso la
comprensione/elaborazione dei sospesi
MODULO
III°
10-12
dicembre 2025
Dimensione
spirituale nel fine vita: bisogni, interculturalità, approcci
religiosi e percorsi diaccompagnamento
Caterina
Giavotto - Carlo Perazzo
• Obiettivo: considerazioni attorno al concetto di spiritualità in relazione alla
sofferenza e alla morte. Riconoscimento dei molteplici aspetti
spirituali, trasversali alle religioni ed alla laicità, nel processo
del morire (dolore spirituale, bilanci di vita, pacificazione dei
sospesi…)
• Argomenti: Spiritualità:
elementi e modi
Spiritualità
e antropologia (cenni)
La
lettura spirituale: ascoltare cosa
L’assistenza
spirituale nel fine vita
La
morte e il morire nell’esperienza e nella tradizione delle
differenti religioni e nella
sensibilità
atea
Il
sapere religioso: preghiere e rituali. La meditazione come cura e
percorso di
consapevolezza.
La
meditazione.
MODULO
IV°
9-11 gennaio 2026
Il
sistema famiglia di fronte alla malattia, alla separazione, al lutto
Giada
Lonati – Enrica Maria Luce Ghidini
• Obiettivo: individuare gli aspetti salienti del funzionamento familiare.
Riconoscerne punti di forza e criticità. Acquisire dimestichezza con
la lettura del contesto domiciliare. Dinamiche relazionali della
famiglia durante ricoveri e ospedalizzazioni Comprensione del ruolo
di familiari (amici, operatori, volontari) nella possibilità di
facilitare/ostacolare il processo di separazione reciproco.
• Argomenti: Cenni
generali sui sistemi familiari
Fasi
evolutive familiari e stili di relazione
La
famiglia di fronte alla malattia, alle aspettative attese//disattese
e al cordoglio
anticipatorio
La
ristrutturazione del modello familiare in seguito all’evento
malattia: bilanci,
disvelamenti,
sospesi, pacificazioni, segreti
Il
caregiver
Il
lutto e la perdita: complicazioni, emozioni distruttive, emozioni che
curano
MODULO V°
6-8
febbraio 2026
Per
un approccio compassionevole al lutto e alla perdita
Pina
Caravello
•
Obiettivo: comprendere gli aspetti del processo di separazione da: un
ruolo, un corpo, una identità, dalle persone care e dalle cose.
Ascoltare, accogliere, comprendere e modulare le emozioni che sorgono
nel processo del morire, della separazione e del lutto. Favorire lo
sviluppo di una mente compassionevole in grado di sostenere chi
resta, nel percorso di elaborazione del lutto
• Argomenti: Ascolto
– intimo e profondo – delle (proprie) emozioni difficili: paura,
rabbia, senso di colpa,
rammarico, rimpianto, frustrazione
Le
fasi del lutto
Il
lavoro spirituale con le emozioni disturbanti; coltivare le emozioni
unitive; stare con il
dolore
e la perdita
Il
giudizio come elemento di separazione da sè e dall’altro
Il
silenzio che accoglie.
MODULO
VI°
6-8
marzo 2026
Dall’intimità
con il processo del morire alla mente compassionevole
Agata
Distefano- Silvia Dini
•
Obiettivo: esplorare la propria idea di compassione. Familiarizzare con i
fondamenti teorici
delle
neuroscienze per comprendere il ruolo terapeutico della Compassione e
superare i
luoghi
comuni che ancora la accompagnano. Approfondire l’importanza della
pratica della
compassione
verso se stessi nel fine vita e l’importanza del suo impiego
nell’accompagnamento
al morente
• Argomenti: Fondamenti teorici sullo sviluppo della Compassione
Neuroscienze
e Compassione
Empatia
vs Compassione
Compassione:
nulla a che vedere con la pietà
Il
sé compassionevole nella vita e nel processo del morire
Coltivare
la compassione.
MODULO
VII°
10-12
aprile 2026
Oltre
la perdonabilità: la ri-Evoluzione del Perdono Radicale nella vita e
nel fine vita
Agata
Distefano-Silvia Dini
• Obiettivo: Scoprire che finalità del perdono è la creazione di uno spazio di
libertà interiore che permette al soggetto di affrancarsi dallo
stato di sottomissione alla/e propria/e ferita/e.
L’azione
del perdonare va quindi oltre la valutazione di ciò che è
razionalmente perdonabile rispetto a ciò che non lo è. Infatti il
Perdono è per Te… e non per (tutti) coloro che ti hanno offeso
• Argomenti: Il
concetto di perdono e sue declinazioni
Sofferenza
implicita ed esplicita che proviene dalla ferita non perdonabile/non
perdonata
Un
dono di vitale importanza per noi stessi: il per-dono
Neuroscienze
e perdono
Perdono
come Guarigione Radicale
Perdonarsi
e perdonare nel processo del morire e del lutto.
L’Associazione Dare Protezione aderisce idealmente al Movimento Hospice riconoscendolo come un movimento per il rispetto dei diritti del morente e per le citate caratteristiche ha ricevuto il patrocinio dell’ UnioneBuddista Italiana. Condividiamo pienamente la filosofia originale delle Cure Palliative proposte da Cicely Saunders, Kubler-Ross e Marie De Hennezel.
attraverso eventi organizzati allo scopo di raccogliere fondi da devolvere a Dare protezione
attraverso concerti organizzati allo scopo di raccogliere fondi da devolvere a Dare protezione